Sabato io e mia moglie siamo andati in quel di Boretto a far compere (ci sono diversi spacci di vestiario), non eravamo mai stati in quelle zone e siamo rimasti sorpresi di trovarvi dei luogi interessanti e di una certa atmosfera (consigliamo a tutti di fare una visita in questi paesi lungo l'argine del Po).
Finito di far compere verso sera ci siamo guardati intorno per trovare un posticino nelle vicinanze per fare una buona cena e con il nostro proverbiale culo ci siamo imbattuti in questo ristorante che è sito a Brescello a 5 minuti di macchina da Boretto...
Una volta giunti in paese, ci siamo guardati intorno e dopo pochi secondi ci siamo detti: ma è il paese di Peppone e Don Camillo.
Cercando il ristorante abbiamo notato che il paese è turisticamente ben organizzato intorno a questi due personaggi (c'è un museo e diversi siti di interesse turistico) per cui vale la pena, a nostro avviso, farci un salto!!!
Girando per il centro abbiamo letteralmente sbattuto contro il locale, ci siamo fermati e abbiamo deciso di dargli una possibilità (mai scelta fu più azzeccata)!!!!!
La trattoria conta 15-20 tavoli non di più, arredata con gusto e in stile tipico dei film di Don Camillo, alle pareti ci sono centinaia di foto che ricordano i due personaggi. Tutto è ricreato in modo che l'avventore si immerga in quelle atomsofere.
Ci siamo sistemati in un tavolo vicino alla cucina dove la porta era tenuta aperta e noi potevamo sbirciare lo chef all'opera (come per dire, io non sono di quelli che si mette in mostra per forza, ma non ho niente da nascondere...)
Il locale e tutto il servizio è costiuto da due persone, si due!!!
Il cuoco in cucina, che ogni tanto fa qualche apparizione a ritirare i piatti vuoti o a salutare qualche cliente abiutale e la moglie che gestisce la sala e le ordinazioni.
Loro due sono i gestori marito e moglie sui 35-40 veramente simpatici e alla mano e soprattutto modenesi!!!!
Il menù che viene rigorosamente comunicato a voce consiste in un antipasto di salumi misti, uova sode e parmigiano, 4-5 primi, 4-5 secondi, diversi contorni e 5-6 dolci.
La cantina è adeguata al tipo di locale, scelta limitata ma prodotti genuini e di buon gusto.
Abbiamo declinato sull'antipasto. Mia moglie ha scelto:
tagliatelle al culatello
piatto di culatello con il parmigiano con contorno di radicchio trevigiano scottato nell'aceto balsamico
crema all'amaretto con cioccolato a scaglie
io invece mi sono buttato su:
garganelli dello smilzo (il condimento consiste in speck e fagioli cotti nel labrusco)
salsiccia all'aceto balsamico con polenta con lo stesso contorno di mia moglie
pere cotte nell'aceto balsamico
il tutto accompgnato da acqua, 1 litro di lambrusco della casa veramente ottimo poco gasato e molto abboccato.
Per finire bottiglie di erba luigia, liquerizino e nocino sul tavolo tutti veramente genuini e gustosi.
Premetto che le porzioni sono abbondanti (da trattoria, un buon etto abbondante di pasta)
Per i piatti che dire i due primi veramente sublimi in modo particolare i garganelli, il condimento con fagioli e lo speck accostamento ardito ma veramente da 10!!!
Veniamo ai secondi il piatto di culatello era ottimo per cui possiamo garantire sulla scelta delle materie prime, mentre per le salsicce con la polenta; direi che siamo alla perfezione, mi stavo inginochiando davanti al cuoco!!!
Anche il contorno si lasciava mangiare con gusto, come i dolci entrambi ottimi!
Finita la cena i due ragazzi (ormai eravamo diventati amici) hanno avuto anche il tempo di chiederci da dove venivamo e di scambiare due chiacchere il tutto per un conto che ho pagato molto volentieri di 52 euro totali!!!!
Posto da non perdere soprattutto per chi ama i piatti della tradizione (hanno il cotechino e il bollito con la salsa verde!!!!)
Alla prossima...
Consigliatissimo!!
[cuggy]
15/10/2008