I voti.
Ambiente gradevole (8.5): casolare di campagna, ben curato con molta attenzione ai particolari (muri decorati con senso delle propozioni e dei colori, tavoli ben apparecchiati e per nulla "pesanti"...).
Servizio buono (7.5): camerieri disponibilissimi, veloci e precisi.
Cibo scadente (3): porzioni di grandezza normale, ma veramente scarso come sapore.
Prezzo pagato: 47€ in due persone (due antipasto, tre primi, acqua e vino).
La serata in dettaglio.
Cena di coppia, per festeggiare "la fine degli esami": abbiamo scelto questo ristorante attirati dai giudizi positivi e dal menu particolarmente interessante.
Sin da subito il locale sembra non deludere le aspettative: ampio ingresso, ben arredato in stile rustico ma con grande attenzioni ai particolari; lavagna con i "piatti del giorno" e un'accoglienza cordiale e immediata. Ci fanno accomodare al piano di sopra, ad un tavolo ben posizionato, portano i menu e subito da bere (acqua e vino frizzantino bianco al calice). Sempre gentilissimi!
Scegliamo un antipasto a testa (Tortino di zucca con crema di formaggio, sformato di ortiche con una salsa) e tre primi (tagliatelle al farro con pachini, lasagne di zucca con sugo di carne, maccheroni al torchio con anatra -miei gli ultimi due-).
In qualche minuto arrivano gli antipasti: tortino di zucca che sa molto poco di zucca e molto poco di formaggio, delicatissimo (quasi insapore), anche se il tortino era "bruciacchiato" sul fondo; sformato di ortiche assolutamente insapore.
Vabbè, speriamo migliori...
Puntuali nello sparecchiare, ci vegono servite lasagne e tagliatelle: le lasagne della zucca avevano solo il colore, e di ragù appena il profumo (molto pomodoroso, quasi "sugo pronto"); le tagliatelle erano dure, con un retrogusto amaro e i pachini scarsissimi e slegati dalla pasta.
Benissimo, di bene in meglio.
Arriva anche l'altro mio primo: maccheroni al torchio (che era normalissima pasta di grano duro compera) anatra BOLLITA e gommosa, a pezzi grossi, anche questa volta condimento slegato dalla pasta.
Commenti.
Da un ristorante del genere, dove ambiente e servizio sono molto buoni, ci si aspetta quantomeno una buona cucina.
Credo di aver beccato una serata in cui il cuoco era in malattia, e ha cucinato il giardiniere. Una delusione.
Poteva andare meglio..
[Piggo]
31/01/2009