Dopo molto tempo ritorno in questa piadineria, nota al grande pubblico delle sagre per occupare uno stand al centro della festa di San Nicola a Castelfranco.
Il locale è rimasto uguale, ad eccezzione di una piccola veranda esterna in cui si può consumare la pietanza ordinata.
Ma andando con ordine. All'ingresso si viene accolti da una commessa molto gentile che raccoglie l'ordinazione. Già dal bancone si può vedere la proprietaria intenta a preparare le piadine in una sorta di open space. Nulla da obiettare: la piada è creata con metodi casalinghi! Dopo poco tempo viene portata la consumazione: una piadina primavera, con prosciutto cotto (ma si può chiedere a parità di prezzo anche il crudo), pomodoro, insalata e maionese. L'impasto è come piace a me: leggero, cotto al punto giusto, restando soffice (ossia, non molliccio ma nemmeno friabile). Gli ingredienti sono molto freschi: il pomodoro sembra colto il giorno stesso avendo il giusto grado di maturazione. La maionese non è stucchevole non andando a soffocare gli altri sapori.
Ottimo connubio!
Prezzo: 4 Euro la piadina primavera, 1 Euro la bottiglietta d'acqua.
In breve: l'attenzione casalinga nella preparazione del prodotto ne fa un locale davvero tipico. Peccato, come già detto in precedenza, per la posizione che non è tra le migliori per visibilità.
Imperdibile!!!