Venerdì sera fuori a cena con due amici. Tocca ad uno di loro decidere il posto e la scelta cade su questo ristorante di Puianello.

Lasciamo la macchina a bordo strada, per paura di non trovare posto nel parcheggio del ristorante. Decisione che si rivelerà errata visto che l’ampio locale è quasi vuoto.

Ci sediamo e poco dopo siamo pronti per ordinare. Tris di primi composto da: tortellini alla panna, rosette e maccheroncini panna e pancetta. Come secondo tagliata con tigelle ( crescentine) al posto del pane. Da bere una bottiglia di Chianti, una di Sangiovese ed una d’ acqua naturale.

Ottimi i tortellini (sapientemente consigliati dal nostro amico) che riescono nella straordinaria impresa di non sfigurare al cospetto di quelli della mamma… Tutto molto bene: impasto, cottura e condimento.

Le rosette non raccolgono lo stesso consenso. Troppo secche.

Meglio i maccheroncini ma qui l’abbondanza di panna copre un po’ tutti gli altri sapori.

Il livello torna decisamente a salire con il secondo. La tagliata è squisita: tenerissima e cotta alla perfezione.

Le tigelle (mi scuserete ma sono abituato a chiamarle così) rimangono quasi tutte nel cestino e così decidiamo di farci portare un vassoio di affettati e un paio di scatolette di nutella per chiudere in bellezza. Nella media sia le tigelle che gli affettati mentre la nutella non credo proprio abbia bisogno di recensioni!

Intanto le due bottiglie di vino vengono adeguatamente onorate e seguite da un giro di grappe/amari ed un paio di caffè.

Il conto, gentilmente offerto dal nostro amico che per l’occasione sfoggiava pure l’auto nuova, è di 26 euro a testa.

Mai come questa volta sono stato indeciso sul giudizio. Mai come questa volta avrei voluto disporre di un mezzo cappello. Ne assegno tre ma il quarto lo tengo per quando tornerò a mangiare questa gustosissima tagliata!

Consigliato!