Memore della precedente visita al locale (fatta in compagnia dei grandi amici di GM) decido di prenotare un tavolo per due alla Trattoria Cervetta, che si riconferma ovviamente come un ottimo locale del centro, ricco di scelte interessanti e notevolmente variegate, sempre fra la tradizione e l'innovazione.
Internamente regna un'intensa e romantica penombra, e Coste ci accoglie subito con gentilezza, facendoci accomodare in un tavolino areato (i freschi ma non pesanti flussi d'aria del condizionatore mitigheranno notevolmente la nostra serata).
Mentre un' esoterica e rilassante musica acustica suona (ad un volume assolutamente perfetto) arrivano i menù, che sono ampi e pieni di portate interessanti.
Stefano ci elenca qualche altro piatto fuori carta, e ci lascia discretamente alla nostra ardua scelta.
Dopo avere letto con interesse le numerose proposte (scritte in italiano, inglese e dialetto modenese ), il "dado gastronomico" è tratto.
Io ordino gli spiedini di Gamberi, mentre la Raingirl ordina i tortelli verdi di patate aromatizzati al tartufo.
Dopo una breve attesa, nella quale si parla del più e del meno, godendosi l'ambiente intimo e tranquillizzante, i piatti arrivano, e sono già uno spettacolo alla vista.
I miei spiedini di gamberi scottati, zucchine e pomodori pachino (dolcissimi), giacciono su un mediterraneo e genuino letto di lattughina, valeriana, erba cipollina, prezzemolo, olio, sale, pepe e menta (tocco particolarmente intrigante e vincente nel sapore di questo eccellente piatto).
I tortelli (per grazia di Dio, ne assaggio un infinitesimo ) sono veramente morbidissimi e delicatissimi, ed il sapore del tartufo bianco è presente ma non invadente, leggero ma ben radicato nell'anima del piatto.
Anche la salvia e la noce danno uno spunto piacevolmente estroso a questo favoloso primo.
A seguire queste prelibatezze, ordiniamo due dolci, ovvero una crema catalana ed un semifreddo al caffè.
La crema è stata veramente apprezzata, ed anche il semifreddo era ottimo (con colata di cioccolato e chicchi di caffè tutt'intorno).
Entrambe le scelte si sono felicemente sposate con un fantastico bicchierino di passito piemontese.
Il conto finale (compresa una bottiglia d'acqua ed il coperto) è stato di 49 €, ottimamente spesi per una cena assolutamente perfetta.
Rainman approva
Spero di tornarci presto e godere nuovamente di un trattamento così cordiale, di un cibo così buono e di un ambiente così felicemente riuscito.
Cinque cappelli, non uno di meno.

Imperdibile!!!