Di ritorno da Bologna per lavoro, le 20.45, io e il mio socio decidiamo di fermarci a mangiare qualcosa al Flamingo, ristorante pizzeria sulla via Emilia a cui siamo passati davanti centinaia di volte, e sempre si diceva: una di queste sere ci proviamo! Parcheggiamo nelle strade vicine (a quest’ora semivuote) ed entriamo: subito il banco bar, poi una sala divisa in due da una architettura e arredi anni 70, con tavoli abbastanza distanziati, direi una ventina, con tovagliato bianco. Ci fanno sedere dove vogliamo: non c’è ressa infatti. Una signora ci viene a prendere l’ordine: uno spaghetto allo scoglio, che chiediamo bianco, al massimo qualche pomodorino ciliegia (loro di solito lo fanno col pomodoro passato) e un antipasto di pesce caldo e freddo (piatto unico), da bere acqua gassata e un litro di bianco frizzante (discreto). Dopo un quarto d’ora ci servono sia l’antipasto che lo spaghetto allo scoglio cotto nel cartoccio (foglio d’alluminio): tanti gli spaghetti e abbastanza ben conditi, l’antipasto un gran piattone con pesci e conchiglie probabilmente surgelati, ma tant’è, e discreti entrambi. Il pesce fresco e ben cucinato lo si trova al mare, e poi solo in certe zone! A seguire prendiamo una macedonia e un sorbetto al limone, poi conto: 43 euro, direi adeguato per quel che ci hanno portato, al locale ed anche per il servizio: 3 cappelli.
Consigliato!
[Reginalulu]
03/05/2011
Aggiungo che il servizio mi era sembrato davvero gentilissimo, per me una nota di super merito!