La fattoria del parco è un posto davvero invitante: oltre all'agriturismo (camere e ristorante) ha un bel cortile con animali, in più un bel maneggio gestito da un'associazione che fa ippoterapia.
La scegliamo come meta per un giro domenicale: tutti questi animali saranno un bello svago per i bimbi dei nostri amici!

Arrivati il personale dell'agriturismo ci accoglie con gentilezza, mostrandoci il breve itinerario che conduce al recinto degli animali (purtroppo dopo episodi spiacevoli avvenuti in passato gli animali si possono vedere solo a distanza) e al laghetto.
Già che ci siamo chiediamo informazioni anche per il pranzo: essendo le 11.30 ci consiglia di prenotare in fretta, sia perchè alcuni tavoli erano già prenotati, sia per la ressa domenicale, che sarebbe arrivata entro la mattinata.
Chiediamo se è possibile consultare un menù per decidere, ma è il cameriere prontamente a venire incontro alla nostra richiesta: con 25€ al massimo si prende un antipasto della casa, con verdure bio del loro orto, un primo del giorno ("abbondante"), secondo di carne, acqua&vino, dolce, caffè.
Volendo, per stare invece in economia, con 18/20€ ci fanno gnocco e tigelle, acqua vino ecc ecc.
Dopo un breve consulto sul menu e i relativi prezzi decidiamo di prenotare.
Siamo 4 adulti e 2 bimbi piccoli (1 e 3 anni, che però mangeranno in proporzioni pressoché ininfluenti sul totale, ragion per cui li escludo dalla divisione del conto totale). Dopo un'oretta, finito un divertente giro nei paraggi, ci sediamo all'esterno (ahinoi, purtroppo a noi danno un tavolo che presto sarà al sole; ma c'è - e ci sarà - non troppa gente, quindi lo spostiamo un po' più all'ombra).

Ordiniamo antipasti con verdure bio per 4, e un tris di primi, sempre per 4. Niente secondi. Un mezzo litro di vino bianco della casa e 3 caraffe d'acqua (di rubinetto). L'antipasto consta di 2 piatti (non a testa, in tutto) con: 5 fette di pane con pomodoro a pezzi sopra, 5 crocchette di melanzane, prosciutto, qualche pezzo di melone bianco e melone arancio, 5 fette di pomodoro con origano sopra, bastoncini di zucchine pastellate. Il pane lo dobbiamo chiedere, e ci portano un cestino con dei pezzi di pane tipo toscano a dire il vero piuttosto duretto. Segue il tris di primi che abbiamo chiesto: si tratta di 3 vassoi, uno con tagliatelle al ragù (abbondanti), uno con tortelloni di zucca (buoni ma non troppo pieni), uno con gramigna alla salsiccia (piuttosto al dente, asciutta e con alcuni pezzi di gramigna bruciacchiati; la salsiccia è a pezzettoni). Dolci: sorbetto, tiramisù e panna cotta che però non prendiamo; piuttosto due caffè, che però, quando li portano, sono tiepidi.

Per quanto ordinato non avremmo mai pensato di superare i 20€, anzi probabilmente l'idea era di stare sul versante economico. Invece questi 21,25€ a testa ci hanno sorpreso (ripeto: 1 antipasto in 4, tris di primi per 4).

Indubbiamente, nonostante la qualità del cibo tutto sommato accettabile (gramigna e caffè a parte), l'esperienza si merita un cappello. Da non ripetere.

P.S. Sulla ricevuta sono segnati "4 menu 20€, 1 menù 5€". Avrei avuto piacere di leggere nero su bianco il costo di ogni pietanza per poter esprimere un parere più preciso (non ho visto menù in giro, né su carta né su lavagnetta), ma mi son dovuto limitare a fare i conti. Mi pare plausibile pensare che i primi costino sui 13-14€, gli antipasti 8€, il vino 5€, acqua e coperto 2€. Troppino.

Poteva andare meglio..