Siamo tornati in questo bel locale, uno dei nostri preferiti, con altri due nostri amici, buongustai romagnoli.
Come sempre la signora Tiziana ci accoglie con squisita cortesia e quindi ci sediamo al tavolo ben disposti, oltre che di ottimo umore.
Quasi subito ci arrivano 4 bei piattini con degli assaggini di salumi e formaggi che abbiamo apprezzato...vista la fame!
Ordiniamo i primi: 2 tortelli di zucca ed 1 tortelli all'ortica tradizionali (io salto il primo). Quelli tradizionali erano buoni, mentre quelli di zucca sembravano "riscaldati" e non hanno soddisfatto.
Dopo un po' la sempre gentilissima signora ci tenta con l'enunciazione dei secondi e scegliamo: 1 coniglio all'aceto balsamico con cipolline e carciofi, 1 pollo alla cacciatora con le crescentine e patate al forno, mentre i due uomini optano invece per stafogarsi di primi ed ordinano 2 bei tortellini in brodo, chiedendo di abbondare.
Sia il pollo che il coniglio erano buoni, i contorni e le patate anche. I tortellini invece...ahimè...non sono stati all'altezza. Purtroppo il ripieno aveva un sapore non proprio di fresco anche se la pasta era invece della grossezza giusta e quindi buona. Comunque i nostri due golosoni se li sono pappati tutti ma, mio marito, che è quello un po' più delicato di stomaco, ha patito un po' durante la notte.
Quindi il disappunto in questo caso è stato riscontrato a posteriori...
Vino: 2 bottiglie di Brut Manicardi, sempre ottimo, da 14 euro a bottiglia.
Il dessert è arrivato in automatico: gli splendidi "bocconcini dai-dai" che sono dei piccoli cubetti di gelato ricoperto di un sottile strato di cioccolato e biscotteria mista, con 4 bicchieri di Zibibbo.
Conclusioni: questa volta i primi ci hanno un po' deluso e non sono stati all'altezza del locale e del prezzo finale che è giunto a quasi 43 euro a testa.
Siamo molto affezionati a questo posto, oltre che alle gentilissime signore che lo gestiscono, ma non posso dare più di 3 cappelli (sigh).
Ma, al di là di tutto, resta il fatto che mio marito ha deciso di non andarci per un po'... e questo credo sia il lato più negativo della cena di domenica: le recensioni "vanno e vengono" ma i clienti persi, anche se solo temporaneamente, sono un dato di fatto ineluttabile.
Speriamo che tutto serva a "illuminare" i gestori e a far rientrare nell'eccellenza questo locale, antico baluardo della tradizione culinaria modenese.
Consigliato!
[Reginalulu]
21/10/2011