Siamo in quattro e decidiamo di andare prima a Riccò dove c'è la festa della castagna e dove ,tra parentesi,per soli 1,50 eur

facevano degli ottimi borlenghi straconditi, e poi di cenare a campofiore.Arriviamo alle 19, ci accomodiamo e ordiniamo:

2 tortelloni burro e salvia, 2 tortelloni con i funghi (piegati al momento tanto che aspettiamo mezz'ora) ma visto che lo

 sapevamo ...l'attesa è giustificata dalla bontà , gnocco fritto con solo crudo (ottimo), crescentine ben cotte con pesto e stracotto di

somaro.

3 bottiglie d' acqua una bottiglia di lambrusco casalino,discreto per essere tale e un grasparossa di cantina. 2 caffè.

si sa i gusti sono gusti,ma a noi questo locale paice oltre che per i tortelloni per la sua semplicità e quella della padrona., 

Consigliatissimo!!