Dovendo festeggiare una ricorrenza, volevamo nel contempo scoprire qualcosa di nuovo e la scelta è caduta su questo agriturismo "sui generis", decisamente al di fuori dai canoni della categoria in quanto per qualità del servizio, ambiente, arredamento è sicuramente più ristorante.

La cosa che colpisce immediatamente è il profumo di aceto balsamico che ci accompagnerà per tutta la cena, dato che attigua al ristorante c'è una magnifica acetaia. L'arredamento è moderno e dimostra una cura dei particolari veramente di buon gusto.

Partiamo dagli antipasti: abbiamo optato per 2 porzioni di gnocchino fritto con prosciutto e  una di panino ingrassato al salame, accompagnato da ricotta e marmellata di cipolla con strolghino e salame.

I primi piatti: tortellini in brodo e passatelli su fonduta di parmigiano e tartufo. I tortellini erano fantastici (era da tempo che non ne gustavo di così buoni), con la pasta della giusta consistenza e il ripieno veramente equilibrato, mentre i passatelli, non in brodo come ci si aspetterebbe, ma su fonduta di parmigiano e ricoperti di scaglie di tartufo, sono stati una piacevole sorpresa.

Per i secondi abbiamo scelto filetto di maiale al tartufo e tagliata di filetto al rosmarino, il tutto accompagnato da patate al forno. Il filetto al tartufo, su una salsa di porri e ricoperto da scaglie di tartufo nero, è risultato un abbinamento decisamente azzeccato. Il filetto al rosmarino era tenerissimo e saporito (un appunto alla porzione, non particolarmente abbondante).

Dimenticavo il vino: Operapura, lambrusco grasparossa di Castelvetro prodotto direttamente da loro, molto buono.

Visto che era una serata speciale, per finire in bellezza, ci siamo concessi anche i dolci: mousse di cioccolato con pera, torte della casa e mascarpone con torta cioccolatino; deliziosi.

Aggiungo che abbiamo ovviamente bevuto acqua(due bottiglie) e che abbiamo chiuso in bellezza con il caffè (molto buono, a differenza di quello che si trova mediamente nei ristoranti).

Conclusione:Il prezzo è adeguato alla qualità dei cibi e, come detto in premessa, non è sicuramente confrontabile  a quello di un agriturismo "classico", ma a quello di un buon ristorante.

Imperdibile!!!