Da quando faccio la moderatrice non mi sono mai misurata con una recensione “negativa”, vuoi perchè mi rendo conto, leggendo le esperienze altrui, quanto sia difficile rimanere neutri soprattutto quando qualcosa non va come te lo aspettavi, vuoi per il rispetto che mi hanno insegnato a portare a tutti coloro che lavorano, nessuno escluso.
Ma mi piacciono le sfide e questa volta ci voglio provare
Sabato sera festeggiamo il compleanno della mia mamma e anche il quarantesimo anniversario di matrimonio dei miei genitori.Per l’occasione mio padre sfodera i suoi soliti ricordi vaghi di posti dove andava a mangiare quando era giovane e “si stava cosi beeeeene”.
In famiglia siamo tutti un po’ guardinghi verso queste sue scelte dettate da una memoria, che, francamente, non è quella di Pico della Mirandola. Persino Gabriele ormai gli dice “nonno,ma sei sicuro?”, tanto per farvi capire. Ma i festeggiati sono lui e mia mamma, per cui ci adeguiamo alla sua scelta, che poi l’importante è festeggiare.
Alle ore 20 (ore piccole per i miei genitori, che cenano alle 19 precise) partiamo alla volta di Serramazzoni coltivando anche la speranza di trovare una temperatura più umana di quella della pianura.
Alle 20,30 siamo al ristorante, che vediamo pieno in maniera quasi preoccupante.
Ci fanno accomodare in un tavolo nella parte interna della terrazza esterna, e non tira un filo d’aria. A mio padre già a questo punto iniziano a venire i dubbi sui suoi ricordi, ma ormai è fatta e a noi tutto sommato va bene, perchè sappiamo che se diamo corda ai suoi brontolamenti è la fine
Ci vengono a chiedere molto prontamente se vogliamo da bere e questo ci solleva non poco visto il caldo. Purtroppo le bottiglie d’ acqua che ci portano sono poco meno che a temperatura ambiente e questo si ripeterà per tutte le bevande ordinate durante la serata (5 acque, 2 bottiglie di rosato bellei).
Fortunatamente rimediamo chiedendo secchielli pieni di ghiaccio, sollazzo per i nostri gargarozzi e ottimo gioco per far passare il tempo a Gabriele.
Ordiniamo con molta decisione:
bis di primi per 3 (solo da assaggio, noi siamo in 5)
tortelloni di zucca burro e salvia e strigoli con speck e rucola.
tortellini in brodo per Gabriele (si, in brodo.....)
I primi arrivano con sollecitudine, e sono anche piuttosto buoni. Mio padre continua a oscillare tra il “vedi che me lo ricordavo bene” e il “potevano metterci in un altro tavolo”, ma nel frattempo spazzola 2 volte di ogni primo.
I tortellini di mio figlio arrivano leggermente sfasati rispetto ai nostri, ma per fortuna c’è San Ipad
Tortellini se devo dare un giudizio, da assaggiatrice, non fantasmagorici, molto pane grattato e poca carne, brodo insipido, ma per quello è bastato un po’ di formaggio.
Mentre finiamo i primi vediamo che la comanda dei secondi e dei contorni è rimasta attaccata alla parte che viene lasciata sul tavolo, ergo la cucina non è stata informata del nostro ordine. Mio padre comincia ad agitarsi e a chiamare la cameriera che era venuta a prenderci le ordinazioni facendo vani tentativi.
La sala è strapiena e il rumore di fondo copre i tentativi di richiamo. I camerieri (3 per tutta la sala) sono indaffaratissimi e la comanda continua a rimanere li in maniera preoccupante.
Dopo15 minuti buoni dal termine dei primi vengono a ritirare i piatti e finalmente la comanda viene portata in cucina.Le ordinazioni sono :
3 grigliate di carne
1 tagliata con rucola e grana
2 patate fritte e 2 al forno
1 pinzimonio
1 cestino di gnocco fritto
Prima che codeste cose vengano consegnate al nostro tavolo passeranno la bellezza di 50 minuti...L’attesa non sarebbe un problema se non ci fosse davvero molto caldo e soprattutto se mio padre non avesse meticolosamente registrato ogni singolo cliente che era arrivato prima di noi e stava già mangiando
Aspettiamo il tempo, comunque, e ci arrivano grigliate e patatine. Il pinzimonio, invece, non arriva e devo chiederlo, ma come era successo prima, ci metto una decina di minuti buoni a farmi notare dalla indaffaratissima cameriera.
Entrando nel merito del cibo: grigliata molto buona, carne morbida e saporita e li pezzi di fiorentina (la loro specialità) si distinguevano.La tagliata è stata spazzolata.Pinzimonio fresco con verdure appena tagliate.Patate fritte di quelle grosse e patate arrosto, non eccezionali.Gnocco spazzolato tutto (5 pezzi) da Gabriele quindi direi buono
Purtroppo il malumore serpeggiante dopo la lunga attesa hanno deviato anche la nostra capacità di valutare il cibo e mi rendo conto che questo possa essere davvero un Grosso problema per chi lavora nella ristorazione.
Ciò nonostante provo a sdrammatizzare e tutto viene mangiato volentieri, con qualche pausa per andare a prendere un po di fresco all’esterno, dove la temperatura aveva raggiunto livelli umani.
Vista l’attesa sui secondi siamo un po’ diffidenti a ordinare altro, ma io rompo il ghiaccio e prendo un sorbetto.
Gli altri mi seguono con un altro sorbetto, una fetta di torta e due belle porzioni di gelato.Purtroppo anche il sorbetto 2 (cioè non il mio ) arriva dopo molti richiami e a quel punto mio padre che è un po’ (appena appena) impulsivo, sta già preparando il pippone da fare in sede di pagamento.
A questo punto, visto che il malumore era visibile, un cameriere che si era dimostrato il più pronto per tutta la serata, ci viene a chidere scusa, molto gentilmente, dicendo che hanno avuto dei problemi nella cottura della carne per tutta la serata.
Purtroppo per noi non è un grande conforto, visto il tempo che la comanda è rimasta sul tavolo senza essere considerata.Tuttavia il gesto viene veramente apprezzato e si apre uno spiraglio
Dopo 1 caffè (perso anche quello ) ci alziamo e mio padre dà seguito al suo proposito.
Riporta tutto alla persona che si occupa del pagamento, ma, almeno da quanto lui dice, non trova alcun riscontro.
Non si pensi che volesse lo sconto !Mai! Mio padre probabilmente cercava delle scuse e un po’ di propositività, che non ha trovato.Ha quindi pagato i € 130,50 ed è venuto fuori dove noi stavamo già godendo del fresco che scende dalle montagne.
Una serata non da ricordare che tuttavia mi ha lasciato due riflessioni importanti:
E’ sempre più importante trovare un luogo in cui ristoratori e utenza possano confrontarsi, affinchè le ragioni dell’uno e dell’altro si incontrino, migliorando cosi di molto sia le condizioni di lavoro dei primi, che l’accoglienza riservata ai secondi.
Ancora una volta noto quanto il “contorno” del cibo (ambiente, servizio, tempi, accoglienza, cura per i particolari) condizionino l’esperienza culinaria a volte ben più del cibo stesso.
Se potessi dare un consiglio ai gestori di questo locale, quindi, sarebbe quello di prestare maggiore attenzione proprio a questo.La valutazione è la parte più difficile.
Facendo una media tra servizio (non sufficiente) e cibo (discreto) direi che posso allargarmi a 2 cappelli.Mio padre, comunque, che è un inguaribile ottimista, ha già detto che la prossima volta andrà meglio. Quindi ....
Buono
[johnnybazoo]
06/08/2013
non so che memoria storica abbia tuo padre ma se non ricordo male circa 12/13 anni fa ha cambiato gestione