Per una cena di gnocco e tigelle vicina al luogo di lavoro abbiamo deciso di provare un posto mai visitato prima ma molto nominato qui a Sassuolo: Cà Marta. Nello stesso complesso del ristorante si trovano anche la piscina, i campi da tennis e la palestra, quindi sicuramente sarà molto frequentato. Arriviamo alle 21:15 senza prenotazione, ci trovano un tavolo per 4 fuori nella veranda; ordiniamo gnocco e tigelle per tutti, salsiccia in umido per 2, due piatti di salumi, stracchino per due, due bottiglie di lambrusco, due di acqua.
La cameriera non è delle più sorridenti (c'è da dire che noi eravamo abbastanza in forma a livello di battute e "simpatia" e magari l'abbiamo infastidita, o forse era solo stanca), ma il servizio è velocissimo. Gnocco e tigelle buoni, affettati tagliati sottili come piacciono a me. Finito il vino al primo brindisi (faceva caldo...) ordiniamo una seconda bottiglia. La salsiccia in umido ha un sapore strano che non riusciamo a definire, buona ma aveva un gusto strano che non abbiamo inquadrato.
Inizia a salire un vento forte e con lui anche il tasso alcolemico. Mentre la gente inizia a sfollare dalla veranda estiva e le cameriere salvano i tavoli da un possibile temporale (che non c'è stato), noi ordiniamo doppio giro di 3 nocini e un montenegro con ghiaccio. Mentre il nostro amico viene invaso da una tenda in toulle ogni tre per due a causa del vento, noi ci facciamo due grosse risate e solo dopo diverse folate chiediamo il conto. 27 euro a testa: non ci aspettavamo di pagare così tanto per quel che abbiamo mangiato, ma il giorno dopo a mente fredda abbiamo realizzato che con tutto ciò che abbiamo bevuto, probabilmente era la cifra adatta.
Ci torneremo.
Consigliato!
[tata]
22/06/2014