Ciao, è la prima volta che scrivo in gustamodena (mi sono appena iscritta)e avevo voglia di adoperarmi nella recensione di un agriturismo dove sono stata di recente con la family... la Cavaliera nella strada omonima verso Castelvetro. Non so se posso scrivere qualcosa qui...mò ce provo poi vedete voi! Vorrei precisare che mi sono trasferita di recente a Casinalbo dalla Romagna (Faenza) quindi non sono molto esperta del posto perciò se avete voglia di dare dei consigli futuri sono ben accetti!

Per l'8 Marzo ho organizzata uno mini scampagnata a castelvetro dato che la family non c'era mai stata, qualche giorno prima ho chiamato l'agriturismo e ho prenotato per le 12,30(solo la domenica è aperto a pranzo mentre venerdì e sabato alla sera)...siamo arrivati ...bella la locazione si tratta di un casolare rimodernato con annessi animali da corte ...mia figlia è impazzita dalla gioia!

Subito incontriamo la titolare che sebbene fossimo in anticipo ci ha invitato ad entrare : il ristorante è stato ricavato in quello che doveva essere la vecchia stalla, ambiente fresco e ben arredato con non più di 50 posti a tavola. Ci sediamo ...il tavolo è un pò troppo in mezzo alla sala o comunque alla via di passaggio dei camerieri per i miei gusti ma va bene lo stesso. Subito sorridenti ma non ossequiosi arrivano a chiederci il bere: acqua frizzante (del depuratore) e lambrusco grasparossa di loro produzione imbottigliato con etichetta che si rivelerà ottimo(a tal punto che ne abbiamo chiesto un'altra bottiglia..non finita).

Il menù è fisso: arriva l'antipasto che consiste nel gnocchino fritto bollente...ottimo sottile e croccante e non troppo unto accompagnato da del buon prosciutto crudo di modena e facciamo il bis. Poi passiamo al tris di primi che arrivano uno dopo l'altro :risottino al radicchio rosso( con il sapore dei risotti delle nonne e cosa che ho apprezzato invece che la cipolla hanno messo il porro), tortelloni (avevano più la forma delle chicche) di ricotta e spinaci con un sughetto delicatissimo al pomodoro(abbiamo chiesto il bis) e visto che era domenica tortellini in brodo(molto buoni ma io adoro i caplèt).

Tengo a precisare che le porzioni a primo impatto sono ridicole veramente piccole ma loro sono sempre pronti a darti il bis o tris garantendo che il cibo sia sempre caldo e soprattutto che tu arrivi al dolce. Mia figlia si è fermata ai primi...ma lei ha soli 4 anni. Dopo un pochino di attesa, intanto ci gustavamo inebriati il nostro grasparossa, arrivano i secondi...piatto di arrosti misti (3 pezzettini a testa)con coniglio, faraona e pollo (i loro) accompagnati da patate fritte taglio rustico e insalatina di radicchi di campo...tutto molto buono e cotto a punto dosando per bene le erbe aromatiche!

Ma non finisce qui arriva un piccolo piattino con ,detta da loro delle fette di tagliata...ecco il sapore era squisito( chiesto anche qui il bis) con una spruzzatina di rosmarino fresco e olio crudo buonissimi ma io dato le dimensioni le fette lo definirei più come un roast beef!

Satolli arriva il "dolce mimosa" data la ricorrenza... a me non piace il pan di spagna ma era talmente buono che io e il mio compagno abbiamo finito quello di nostra figlia..che "no piace"!
Offerti dalla casa i liquori...notevole il nocino di loro produzione! Caffè della Moka...che è il mio preferito! Il servizio è stato impeccabile sempre sorridenti ,disponibili e carini con mia figlia (il proprietario ha avuto sempre cura, come un nonno, di sistemarla per bene sulla sedia perchè non stesse storta con la schiena).

Ricapitolando un antipasto, tris di primi, bis di secondi con bis di contorni e dolce: 25 eurini a testa escluso il vino che è costato 6 euro a bottiglia ...la bimba ha pagato 15 euro. Il venerdì e il sabato sera si paga di meno attorno ai 22-23 euro e i bimbi 10.

Ok direi che so dove tornare per il mio compleannuccio...sapendo anche che in estate si può mangiare nell'aia!
 

Consigliatissimo!!