Stasera si vede che tutti quelli che non hanno fatto il ponte e sono rimasti a casa hanno avuto l’idea di uscire fuori a cena! Abbiamo fatto ben 2 locali prima di trovarne uno che avesse ancora un tavolo libero. Ricordo che in questo locale venivamo ogni tanto a prendere la pizza quando era ancora viva mia nonna, che abitava in una piccola parallela di via Roma, ma poi per una vita non ci sono più tornata. Non so se la gestione è cambiata nel corso degli anni, ma mi è sembrata conosciuta e con molta clientela abituale, e in molti tavoli consumavano piatti di pesce. Abbiamo deciso di cenare dentro perché fuori faceva un po’ fresco, ma anche all’interno, con l’aria condizionata (esagerata per la giornata!) abbiamo dovuto indossare i maglioncini. L’attesa è stata lunga e non ci è stata cambiata la tovaglia che presentava il segno di un “culo” di bottiglia, ma devo dire che abbiamo scelto un tavolo non apparecchiato perché il più lontano dal condizionatore e forse il dettaglio è sfuggito. Quando le pizze sono arrivate si presentavano bene, non alte come piacciono a noi ma comunque non secche e ben lievitate, ottimo il condimento della marinara con molto aglio e perfetto l’ olio piccante, servito dentro a piccole ciotole in vetro con olio in cui sono annegati dei pezzetti di peperone fresco piccantissimo: il risultato è un olio bello carico, come penso debba essere.
I bimbi apprezzano le loro pizze baby (marinara e salsiccia), mentre mio marito afferma che la sua Napoli è un po’ troppo carica (traduzione: troppo condita!). Non prendiamo bibite e andiamo di acqua naturale. Io e il piccolo condividiamo una porzione di profiterol (3 belle palline, ben coperte di crema al cioccolato, guarnite da un Grosso ciuffo di panna montata e il tutto decorato dal topping al cioccolato) e mio marito un caffè. Pur non essendo la mia pizza preferita la trovo buona, quindi assegno volentieri 3 cappelli.
Consigliato!
[golosona]
27/06/2015