Eccitati dal primo splendido sole, siamo andati in cerca di un ristorantino in montagna con vista panoramica; la scelta è ricaduta sul belvedere, un agriturismo poco noto perchè un pò fuori mano ma che vale la pena di provare.
Il locale sia esternamente che all'interno non è indimenticabile, tuttavia la vista sulla vallata è davvero notevole.
L'agriturismo è interamente gestito da una famiglia (un pò in là con gli anni), i modi di fare sono spicci ma molto cortesi e la cucina è assolutamente genuina e fatta in casa, dall'antipasto al dolce.
Il menù era fisso e prevedeva un antipasto fatto da gnocco fritto accompagnato da assaggi di mortadella, coppa di testa e parmigiano, un ottimo inizio. A seguire tris di primi composto da tortelloni di ricotta burro e salvia (molto saporiti, si scioglievano letterlamente in bocca) pappardelle al cinghiale e garganelli alla boscaiola (entrambi nella media). Per secondo, era possibile optare per gnocco e tigelle con salumi, carne alla griglia o cacciatora mista, noi abbiamo optato per quest'ultima che aveva un sughino meraviglioso dentro al quale avrò intinto tre panifici interi. Oltre al pane, una cesta di tigelle molto buone.
Il tutto accompagnato da un vino rosso della casa (un classico toscano del nostro appennino, molto gradevole).
Per chiudere, due semifreddi ai frutti di bosco e uno al limone, buonissimi.
Acqua e caffè per un conto a cui non volevo credere: 17 euro a testa, sfido a trovare (considerando poi che si è trattato di un pasto completo e abbondante) un rapporto qualità prezzo superiore nell'intera provincia, Ermes escluso.
Merita sicuramente

Consigliatissimo!!