Sabato... voglia di relax...
decidiamo di passare una giornata lontani dalla città!
Un pranzo fuori per festeggiare una nuova opportunità lavorativa ... un sogno che pian piano prende forma... lentamente...
La giornata è inaspettatamente bella, il paesaggio un po' imbiancato, risplende alla luce del sole, che spettacolo!
Non abbiamo una meta precisa, avevamo letto qualche recensione, ma abbiamo deciso all'ultimo minuto, come al solito!
Ci siamo lasciati incuriosire dal cartello, proviamo questo?
Quando siamo arrivati davanti al locale abbiamo avuto la sensazione che fosse chiuso, suoniamo per scrupolo.
E' aperto, ancora nessun cliente, siamo solo noi, ci fanno accomodare in una saletta carina, ambiente rustico, ma curato, caldo ed accogliente.
Scegliamo il tavolo illuminato dal sole, l'iniziale imbarazzo di essere gli unici clienti, lascia presto il posto al piacere di stare insieme, di avere tempo per noi. Possiamo parlare liberamente, senza il timore di essere sentiti, scappa anche qualche risata non proprio composta, ma chi se ne frega, siamo solo noi!
Arriva un gruppo di clienti, ma la proprietaria li fa accomodare in un'alra sala, gesto molto apprezzato, la nostra intimità non viene perturbata!
Il servizio è efficiente, la proprietaria è premurosa, senza risultare troppo invadente.
Di solito hanno un menù fisso, ma dal martedì al sabato a pranzo offrono un menù alla carta, meglio... così possiamo scegliere.
Ordiniamo 2 antipasti della casa: gnocco fritto con salumi, ottimo, finalmente uno gnocco con un po' di consistenza, come piace a noi, senza essere unto.
Da bere un'acqua naturale e mezzo litro di bianco frizzante della casa.
Due primi, tagliatelle e tortelli ai funghi porcini, entrambi abbondanti e saporiti, unico neo: i funghi erano tagliati in pezzettini troppo piccoli, questo impediva di sentirne la consistenza, ma è un parere personale.
Di secondo 2 porzioni di funghi fritti, croccanti, non unti, uno tira l'altro, anche in questo caso però le fettine erano davvero sottili, li avei preferiti un po' più consistenti, ma anche qui è questione di gusti.
Siamo strapieni, ma non rinunciamo a un dolcino in due: torta di cioccolato e noci, buona, ma niente di particolare.
Per finire caffè e grappa.
Il conto è stato di 48 euro, gentilmente arrotondato a 45.
Usciti dal ristorante abbiamo fatto un giro nei dintorni, dietro il ristorante c'era una immensa distesa di neve bianca, soffice e non ancora calpestata... che meraviglia c'è persino l'altalena, posso farmela scappare? certo che no! Sembra di tornar bambini, ogni spinta fa andar via i pensieri, le preoccupazioni, la paura di non farcela... siamo solo noi, l'altalena, il sole e questo panorama meraviglioso! Cosa desiderare di più!
Dopo una lunga passeggiata si torna verso la pianura, peccato...
Giornata da 5 cappelli, per il ristorante ci fermiamo a 4!

Consigliatissimo!!