Completamente immerso nella natura, sulle colline, nei dintorni di Svignano sul Panaro, sorge questo Agriturismo ricavato in un rustico ristrutturato che conserva quel tanto di “passato” che lo rende piacevole.
La cucina è al piano terra mentre la sala da pranzo è situata al piano superiore quindi, saliamo le scale esterne e prima di entrare ci soffermiamo sulla veranda a dare uno sguardo intorno ma ahimè la nebbia non ci permette di vedere quello splendido panorama che il Sig. Paolo (il titolare) ci descrive, addirittura la nostra “Ghirlandina”.
Dalla veranda si entra direttamente nella sala da pranzo.
Da subito mi sento a casa, un ambiente accogliente, di una volta, con i travoni al soffitto e a loro appesi tegami di rame e setacci per la farina e alle pareti vari utensili, un camino ad angolo e i tavoli ben posizionati, ed apparecchiati molto bene. Che bello !!! Nell'insieme davvero un'immagine gradevole quindi approfitto del fatto che ci siano ancora pochi commensali per farmi un giretto nella sala per cogliere meglio i particolari e far due chiacchiere col titolare.
Scorgo così, una piccola stanza attigua alla nostra saletta dove c'è un tavolo apparecchiato ed il camino acceso. Ciò che mi esce è un “ohhhhh!!!!!! “
Veramente una chicca, un'angoletto raccolto e romantico e subito la mia fantasia si mette a viaggiare …….
“Sapori d'autunno” è il tema del pranzo oraganizzato da G.M. e il menù vado subito a descriverlo:
-antipasto composto da prosciutto di mora romagnola 36 mesi, coppa di parma, crostino di mora romagnola, schegge di parmigiano e formaggio di fossa, cipolla e zucca al forno con aceto balsamico;
-zuppa di lenticchie, castagne e funghi (fatta personalmente dal Sig. Paolo) gradevolissima;
-polenta con tartufo nero
-risotto ai funghi galletti e trombette dei morti (nome inquietante ma sapore gustoso);
-lombo di mora romagnola alle noci (tenerissimo!!!!) accompagnato da cavolo nero e finocchio in fiore stufati e broccoli;
-Torta di castagne, castagne lessate con alloro, pere speziate con chiodi di garofano, coriandolo e cannella.
-caffè
Il tutto accompagnato da Pignoletto della Corte di Santo Stefano “Azienda Agricola Menegon” e Lambrusco “Azienda Agrituristica Macchioni”.
Tutto veramente ottimo e considerato le diverse portate più che sufficiente come quantità.
Il costo del pranzo è stato di €. 25 a persona concordato.
Voglio ricordare che in questo Agriturismo è possibile avere anche il menù per celiaci e per vegetariani.
Altra cosa importante per chi come me possiede un cagnolino è sapere che può portarlo con sé e sarà bene accetto!!!!!!!
Devo proprio dire che era tanto tempo che non stavo così bene, tutto veramente bello e persino la giornata incredibilmente autunnale, grigia e leggermente annebbiata sembrava fatta a posta per farci meglio assaporare il clima intimo e casalingo e quel calore che si percepiva non proveniva solo dal camino acceso ….ma dalle persone speciali che avevo intorno.
Grazie infinite a tutti !!!!!!!!!!
Imperdibile!!!
[Reginalulu]
30/10/2010
Ma mi rifarò